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20 Febbraio 2024

Cosa vedere nel WTC: i luoghi e gli itinerari per scoprire il World Trade Center

Per orientarsi al meglio nei quartieri a sud di Manhattan è utile sapere cosa vedere nel WTC, quali sono le attrazioni imperdibili, dove si trovano gli edifici storici e dove si nascondono le chicche meno turistiche nelle vicinanze. Questo articolo è un piccolo vademecum per non perdersi nessuna tappa importante della zona di Downtown.

Cosa vedere nel WTC i luoghi e gli itinerari per scoprire il World Trade Center vista WTC

Cosa vedere nel WTC: introduzione storica

Il World Trade Center di New York nacque come un complesso di sette edifici situato nella zona sud dell’isola di Manhattan. Divenne famoso soprattutto per la realizzazione delle iconiche Torri Gemelle, inaugurate il 4 aprile 1973 e poi distrutte negli attentati terroristici dell’11 settembre 2001. Quando iniziò la costruzione del World Trade Center nel 1966, si trattò di uno dei progetti più ambiziosi in termini di dimensioni e scala mai concepiti al mondo. La caduta delle Torri ha portato con sé anche il danneggiamento degli edifici circostanti che sono successivamente stati demoliti per questioni di sicurezza. A partire dal 2001 è seguito un lungo progetto di ricostruzione che ha riguardato l’intera zona. Attualmente, il sito è stato ricostruito con nuovi grattacieli, un memoriale e museo per le vittime degli attacchi, un hub per i trasporti e un centro per le arti.

Cosa vedere nel WTC: orientarsi nel World Trade Center

Il World Trade Center è una destinazione iconica di Manhattan nonché una meta imperdibile in ogni itinerario alla scoperta della città. È un punto di accesso importante per Lower Manhattan, e per New York, con un mix di spazi pubblici, parchi, ristoranti, uffici, oltre a punti di interesse educativi e storici. Per orientarsi al meglio è utile sapere cosa vedere nel WTC e quali sono i principali punti di interesse della zona limitrofa.

  1. 9/11 Memorial and Museum: è l’organizzazione no-profit che ricorda e onora le 2.983 vittime dei terribili attacchi dell’11 settembre 2001 e del 26 febbraio 1993. Sul sito si trovano il Memorial Plaza e il Memorial Museum. Il Memorial Plaza è uno spazio pubblico che ospita il Memorial Glade, dedicato agli uomini e alle donne impegnati negli interventi di salvataggio, le due piscine riflettenti che riportano i nomi delle vittime costruite sulle orme delle Torri Gemelle e The Survivor Tree, un albero di pero sopravvissuto agli attacchi. Il Museo dell’11 settembre, il più toccante di New York, rappresenta invece la principale istituzione per esaminare gli eventi dell’11 settembre, documentarne gli impatti ed esplorare il significato degli attentati.
  2. One World Trade Observatory: con i suoi 541,32 metri di altezza e 102 piani è l’edificio più alto dell’emisfero occidentale ed il grattacielo più alto di New York. Dalla terrazza panoramica di questo osservatorio, che domina il WTC, la vista si apre sull’intera città e sul vicino New Jersey. La torre è conosciuta anche come Freedom Tower per il significato simbolico che assume al centro del World Trade Center vicino a dove sorgevano le Torri Gemelle. Puoi acquistare i biglietti per l’osservatorio a questo link. Un biglietto scontato per osservatorio + museo e’ disponibile invece qui.
    Cosa vedere nel WTC i luoghi e gli itinerari per scoprire il World Trade Center vista WTC
  3. The Oculus (World Trade Center PATH): nella lista di cosa vedere nel WTC, la stazione progetto di Calatrava, è un must. Connette ben 12 linee della metropolitana con la stazione dei treni ed è uno snodo centrale per i trasporti di New York. Si stima che da qui passino oltre un milione di persone ogni settimana che oltre ai servizi di trasporti possono approfittare di negozi e punti di ristorazione per tutte le esigenze.
    Cosa vedere nel WTC i luoghi e gli itinerari per scoprire il World Trade Center vista WTC
  4. Liberty Park: questo spazio verde sopraelevato si trova proprio al di sopra delle piscine del WTC e offre viste impareggiabili dell’intero sito. Si tratta di una piccola oasi urbana, accessibile a tutti, dove non mancano alcuni punti di interesse come la Koenig Sphere, la scultura sferica che originariamente si trovava al centro della piazza tra le Torri Gemelle, recuperata da Ground Zero dopo l’11 settembre.
  5. Perelman Performing Arts Center: il nuovo centro per le arti performative è stato inaugurato nell’autunno del 2023. Tutte le informazioni sono raccolte in questo articolo sul blog.

    Durante l’evento inaugurale pre Press e Media il 19 settembre 2023.

Cosa vedere nel WTC e nelle zone limitrofe: un itinerario storico

I primi insediamenti della città di New York si sono sviluppati proprio a partire dalla zona più a Sud dell’isola: quella che oggi chiamiamo Lower Manhattan e che ospita il Financial District e il World Trade Center. Senza allontanarci troppo dagli edifici centrali del WTC, infatti, siamo circondati da riferimenti storici che hanno svolto e svolgono ancora un ruolo significativo nello sviluppo della città. Vale la pena dedicare un po’ di tempo a inseguire la storia e a ritrovare alcuni luoghi di interesse:

  1. Trinity Church: Conosciuta per i suoi secoli di storia, la posizione prominente e l’architettura in stile neogotico. La prima chiesa ad occupare questo spazio fu costruita nel 1698 e poi distrutta nel grande incendio della città di New York del 1776. L’attuale chiesa fu eretta dal 1839 al 1846 e fu l’edificio più alto degli Stati Uniti fino al 1869, nonché il più alto di New York City fino al 1890. Il sagrato ospita la tomba di Alexander Hamilton e altri memoriali storici.
  2. St Paul’s Chapel: Costruita nel 1766, è la più antica chiesa sopravvissuta di Manhattan. Dopo gli attacchi alle Torri Gemelle fu uno dei pochi edifici nella zona a non riportare danni strutturali e divenne centro di coordinamento per i primi soccorsi.
  3. Federal Hall: situato al 26 di Wall Street, questo edificio sorse nel 1842 al posto del vecchio Campidoglio di New York. Fu costruito per diventare sede della dogana, nel 1864 servì da sede distaccata del Dipartimento del Tesoro, per poi diventare nel 1925 monumento storico della città di New York.
  4. The New York Stock Exchange: La Borsa di New York, al civico 11 di Wall Street, è la più grande borsa valori del mondo per volume di scambi e la seconda per numero di società quotate.

    Durante un evento natalizio annuale a cui vengo invitata.
  5. The Battery: il parco pubblico che occupa la zona più a sud di Manhattan, con vista sulla Statua della Libertà, prende il suo nome dalla batteria di cannoni che difendeva il porto della città, al tempo in cui era colonia olandese e britannica.
  6. Fraunces Tavern: al 54 di Pearl Street è una storica taverna, oggi ristrutturata, che offre un menù americano e un piccolo museo al primo piano che documenta la storia del luogo.
  7. South Street Seaport: è un’area storica della zona di Lower Manhattan nei pressi dell’intersezione tra Fulton Street e l’East River. Qui si possono ammirare alcuni tra i palazzi più antichi di Manhattan.
  8. City Hall: l Municipio di New York che si trova al centro del parco municipale, è il più vecchio municipio degli Stati Uniti ancora adibito alla sua funzione originaria.

Cosa vedere nel WTC e nelle zone limitrofe: un itinerario architettonico

La città di New York ospita un mosaico diversificato di architettura che abbraccia molti stili ed epoche storiche. Alcuni tra gli edifici e le strutture più importanti della città sono raggiungibili a piedi dal World Trade Center:

  1. The Oculus (World Trade Center PATH): la stazione del WTC è anche un edificio degno di nota per la sua architettura. È un progetto futuristico di Santiago Calatrava inaugurato nel 2016.
  2. One World Trade Center: la sua rilevanza dal punto di vista architettonico sta nella costruzione in otto triangoli isosceli che culmina in un parapetto quadrato dove la luce si rifrange, cambiando durante il giorno.
  3. Woolworth Building: al civico 233 di Broadway, questo grattacielo neogotico costruito nel 1913, è tutt’oggi un’attrazione. Fu sede del primo centro commerciale di Manhattan e rappresentava all’epoca un progetto modernissimo, vantando una struttura in acciaio di 242 metri.
  4. 8 Spruce: noto anche come Beekman Tower, al civico 8 di Spruce Street, è un grattacielo di 76 piani, esempio ben riuscito di decostruttivismo.

Cosa vedere nel WTC e nelle zone limitrofe: le installazioni artistiche

 Nella lista di cosa vedere nel WTC non possono mancare le installazioni artistiche, tra cui spicca il famoso Charging Bull, il toro di Wall Street, una vera e propria icona cittadina. Tra le altre tappe da non perdere:

  1. Charging Bull: Il Toro di Wall Street è una scultura in bronzo realizzata da Arturo Di Modica situata al centro del Bowling Green Park, nel Financial District. Fu installata dall’artista nel 1989 di fronte alla sede della borsa di Wall Street. È un simbolo di forza e speranza per il popolo americano realizzato subito dopo la ripresa economica che seguì la crisi finanziaria del 1987. Oggi è una delle icone di New York.
  2. Fearless Girl Statue: Fearless Girl è una scultura in bronzo di Kristen Visbal, collocata simbolicamente di fronte all’edificio della Borsa di New York. Fu installata il 7 marzo 2017, in previsione della Festa della Donna e raffigura una bambina che promuove l’emancipazione femminile.
  3. The Sphere: è una scultura in metallo, opera dello scultore Fritz Koenig, attualmente posizionata al Liberty Park. Originariamente si trovava al centro della fontana che sorgeva nella piazza tra le due Torri Gemelle. Sopravvissuta agli attentati è diventata un simbolo di resilienza.
  4. Group of Four Trees: al 28 Liberty Street, è una scultura realizzata nel 1972 dall’artista francese Jean Dubuffet che raffigura alberi astratti realizzati in plastica sintetica e alluminio. È parte di un gruppo più ampio di opere che raffigurano un mondo parallelo e grottesco.
  5. Red Cube: al 140 Broadway tra Liberty Street e Cedar Street. L’enorme cubo rosso di Isamu Noguchi risalta in forte contrasto con gli edifici attorno alla scultura.
  6. The Immigrants: questa scultura nel cuore di Battery Park celebra la diversità di New York City. Rappresenta un gruppo di figure sovradimensionate, realizzato in bronzo, che comprende rappresentazioni di diversi gruppi etnici ed epoche storiche.

Concludiamo questa panoramica su cosa vedere nel WTC e nelle zone limitrofe con un consiglio culinario: lo storico ristorante Delmonico’s della cui riapertura abbiamo parlato in questo articolo e uno per lo shopping con il gettonassimo Century 21 di cui abbiamo parlato qui. Una lista completa delle cose da vedere nei cinque distretti è contenuta invece nella guida che puoi acquistare a questo link.

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Dinamica, solare, positiva ed estremamente professionale. Kiara non è solo una delle migliori guide italiane di New York (conosco benissimo la città, eppure lei riesce sempre a sorprendermi con novità e luoghi insoliti) ma anche un'apprezzata Vlogger e Content Creator per il web. Ho avuto modo di collaborare con lei in più di un'occasione, la sua preparazione e la sua serietà sono fuori discussione. Il suo grande valore aggiunto è costituito dall'entusiasmo e dalla determinazione con cui affronta e porta avanti ogni nuovo progetto. Consigliata a chi desidera scoprire Nyc in maniera più autentica e approfondita ma anche ad enti ed aziende che desiderano sviluppare in maniera efficace i loro progetti sul web.
Simona Sacri
Writer specializzata in USA socia onoraria Visit USA Italy
Poche volte nella vita si incontrano persone come Kiara, solare, determinata, capace, sognatrice e ottima professionista. Dicono che per diventare persone di successo bisogna emulare chi l’ha fatto prima di te, e di certo, Kiara, è una persona che quel suo personale successo l’ha ottenuto!
Cristian Barbarino
Graficoach, Digital Entrepreneur
Kiara, con la sua agenzia New York City 4 All, non vi propone solo dei tour e dei servizi ma una vera e propria esperienza di New York! Vi fa scoprire luoghi e aspetti della città che raramente avrete occasione di conoscere, tanto più se siete in città solo per pochi giorni. Con i suoi vlog vi porta all'interno di eventi, curiosità, mostre, nei locali più nuovi e di tendenza, offrendo informazioni utili e idee non solo per i turisti ma anche per chi a New York ci vive ma non riesce a stare al passo con tutto quello che questa meravigliosa città offre ogni giorno. E la sua collaborazione con brand, locali, ristoranti, palestre, fa entrare Kiara nel tessuto della città ogni giorno di più... e noi con lei!
Chiara Barbo
Giornalista e scrittrice per La Voce di New York