Statua della Libertà: consigli utili per salire sulla corona 

Avete mai pensato di salire sulla corona della Statua della Libertà? Dopo diversi anni di chiusura, ora è di nuovo possibile. In questo articolo tutte le informazioni su una delle attrazioni piu’ famose di New York

Inaugurata nel 1886, la Statua della Libertà è ormai considerata uno dei monumenti più importanti al mondo, simbolo di New York e di tutti gli Stati Uniti d’America. In questo articolo parleremo di come rendere indimenticabile e gratificante la vostra esperienza grazie ad una piccola piattaforma interna, che si trova nella testa della Statua della Libertà.

Arrivare preparati è utile per non rischiare di perdere troppo tempo, vi lasciamo i consigli utili e le cose che avremmo voluto sapere prima della nostra visita sulla corona.

Dentro la testa della corona

Statua della Libertà: la prenotazione, giocare  d’anticipo

Per visitare la corona della Statua della Libertà, imponente monumento alto 93 metri, bisogna giocare d’anticipo. 

I biglietti per questa particolare destinazione non possono essere acquistati presso i punti di partenza dei traghetti a Battery Park o Liberty State Park. Nemmeno una volta arrivati su Liberty Island vi sarà possibile ottenerli, l’unico modo è acquistarli dal sito ufficiale.

Le prenotazioni aprono con tre/quattro mesi di anticipo rispetto alle date da voi stabilite e si esauriscono molto velocemente.  Il numero dei biglietti che vengono rilasciati ogni giorno è limitato a sole 365 persone, ulteriore motivo che vi fa capire di muovervi il prima possibile. 

Per ogni ordine inoltre è possibile prendere solo 4 biglietti quindi se siete 5 in famiglia dovrete fare 2 prenotazioni diverse. Vi verrà chiesto il giorno e l’ora del vostro ingresso, nel caso riportato qui sopra verificate che ci sia posto per tutti nello stesso orario.  

Attenzione! per visitare la corona della Statua della Libertà i bambini sono ammessi solo se alti almeno 1,10 metri.

Statua della Libertà: il ritiro dei biglietti

Una volta effettuato l’acquisto dei biglietti per la corona della Statua della Libertà, non vi verranno spediti né in formato cartaceo né in digitale, riceverete però una conferma via e-mail che vi permetterà di ritirarli fisicamente alla biglietteria ‘Will Call’ all’interno del Castle Clinton al Battery Park muniti di documento d’identità valido con foto e carta con cui è stata fatta la prenotazione. Ogni visitatore dovrà essere presente ed il nome sul biglietto dovrà corrispondere a quello sul documento presentato, in caso contrario non verranno rilasciati.

Un piccolo consiglio, dopo aver superato i controlli di sicurezza ed essere saliti finalmente sul traghetto, andate sul tetto e posizionatevi sul lato destro. Questo è il posto migliore per scattare foto!

Mentre osservavo la baia dalla corona

Statua della Libertà: preparatevi per l’arrampicata

Non sono ammesse borse grandi o zaini, troverete all’ingresso (una volta sull’isola) comodissimi armadietti per depositare le vostre cose al costo di 25 centesimi che vi verranno restituiti all’uscita. Se non avete spicci troverete una macchina cambia soldi. Dopo aver superato ulteriori controlli di sicurezza, considerate una sosta al bagno poiché una volta iniziata la salita non ne troverete altri.

Eccoci finalmente arrivati al momento tanto atteso, 354 gradini in totale vi attendono: 192 dall’atrio principale al piedistallo ed altri 162 per la meta finale. E’ possibile salire fino al piedistallo in ascensore. L’ultima parte è costituita da una scala a chiocciola molto stretta

In questo momento mancavano solo 74 gradini.

Una passeggiata dal piano terra fino alla corona della Statua della Libertà equivale a salire un edificio di 20 piani. In fase di prenotazione si raccomanda ai visitatori di essere in condizioni fisiche adeguate, la salita su una scala a chiocciola ristretta potrebbe risultare faticosa.

La famosa scala a chiocciola

La prima scala che vi attende è ampia e comoda e consente di raggiungere il piedistallo. Questo è un ottimo posto per uscire, dare un’occhiata attorno, scattare qualche foto e soprattutto riposarsi prima di iniziare il tratto più impegnativo.

Essere all’interno della Statua della Libertà è un po’ come essere dietro le quinte, insomma senza troppi giri di parole è una sensazione magnifica. Le increspature, le pieghe del vestito, toccare lo spessore del rame e la struttura progettata da Gustave Eiffel a sostenere Lady Liberty sono cose uniche.

Finalmente salite!

Due scale a chiocciola che si avvolgono l’un l’altra consentono la salita delle persone da una parte e la discesa dall’altra. Non vi dovrete quindi preoccupare di fare spazio a chi va nel senso di marcia opposto. Scarpe comode ai piedi e via, in circa 15 minuti arriverete alla piccola stanza nella corona! Qui particolari finestrelle regaleranno viste inedite non solo della baia ma anche della dichiarazione d’Indipendenza tenuta in mano e della torcia a distanza ravvicinata.  

Solo 12 persone per volta possono sostare nell’ambiente quindi considerate che avrete meno di 10 minuti per osservare ciò che vi circonda.

Statua della Libertà: la discesa 

La discesa è molto più facile della salita ma non abbiate comunque fretta perché la scala è ripida e stretta.

Con i biglietti per la corona della Statua della Libertà avrete diritto all’ingresso dell’imperdibile museo storico riaperto nel 2019 e situato al livello del piedistallo. Oggetti interessanti come una replica a grandezza reale del piede con sandalo taglia 879 (7 metri) renderà l’idea delle dimensioni del monumento.

Sapevate che qui si trova anche la torcia originale che dava il benvenuto agli immigrati che entravano nel paese in barca? Si perché Lady Liberty è stata anche un faro! In questo articolo vi sveliamo 10 aneddoti curiosi che la riguardano.

Fate le cose con calma e godetevi questa bellissima gita, considerate di occupare circa mezza giornata. Esplorate anche i giardini esterni fermandovi magari per un bel pic-nic! 

Se non vi interessa la corona ma volete comunque visitare Liberty Island potete acquistare i biglietti a questo link.

Se volete un anteprima, ecco il video della nostra esperienza: