no alt text set

18 Agosto 2020

Il voto alle donne negli USA: 100 anni di storia

Il 18 agosto 1920 è stato adottato il XIX emendamento della costituzione americana che ha permesso a 26 milioni di donne americane di ottenere il diritto al voto.
Sono passati 100 anni da quel giorno e vogliamo ripercorrere
l’inizio della storia che ha garantito il voto alle donne negli USA
e ha cambiato gli Stati Uniti per sempre.

 

Oggi, 18 agosto 2020, si celebra un secolo dall’adozione del XIX emendamento che afferma:
“The right of citizen of the United States to vote shall not be denied or abridged by the United States or by any State on account of sex”.

Voto alle donne negli USA Roosevelt Island
Roosevelt Island, in onore del centenario al voto alle donne in USA, offre questa installazione momentanea fino al 24 agosto e situata al Four Freedoms Park a sud dell’Isola.
I dettagli li trovate sul post di Instagram.

Voto alle donne negli USA : Emendamento XIX

Sezione I
Il diritto di voto dei cittadini degli Stati Uniti non potrà essere negato o disconosciuto dagli Stati Uniti o da uno degli Stati a motivo del sesso.
Sezione II
Il Congresso ha facoltà di porre in essere la legislazione opportuna per dare esecuzione a questo Articolo.
Il movimento femminista americano delle “Suffragette” raggiungeva il suo obiettivo principale attraverso marce, manifestazioni, scioperi.

voto alle donne negli USA, xix emendamento(pic credit: Interris.it)

 

Voto alle donne negli USA: dove e come

Da quel 18 agosto di un secolo fa,  il sesso non è più stata una barriera per il voto anche se in gran parte degli Stati Uniti i nativi americani, cinesi americani ed afroamericani non avevano ancora il diritto al voto.
Se vi fa piacere approfondire il tema afroamericani e razzismo in USA, vi lascio una serie di articoli che parlano della storia degli afroamericani in USA.

Il primo Stato a riconoscere parzialmente il suffragio femminile fu il Wyoming, nel 1869.

Sebbene la lotta per dare alle donne il diritto di voto fosse uno sforzo nazionale, gran parte del movimento aveva radici a New York City.
Per celebrare questa occasione cosi importante, Village Preservation ha creato una “Story Map” interattiva che mostra il numero notevole di persone e luoghi nel Greenwich Village, East Village e Noho che hanno svolto un ruolo fondamentale nel movimento per il suffragio femminile.

Come ci ricorda la mappa, questi quartieri del centro “sono stati lunghi centri di fermento politico e cambiamento sociale progressivo”, dal lavoro di Emma Lazarus per aiutare gli immigrati ebrei alla difesa del controllo delle nascite di Margaret Sanger alla lotta per i diritti dei gay che ha preso piede prima e dopo Stonewall .
Stonewall è il luogo dove è iniziato il movimento LGBT e trovate maggiori informazioni su questo articolo.
Per scoprire il Village e tante sue curiosità invece, proponiamo questo tour.

Quando si parla di suffragio femminile, alcuni dei punti salienti del Village sono:

  • Washington Square dove è iniziata la parata del suffragio femminile del 1915, la più grande parata del genere nella storia.
  • La Great Hall della Cooper Union, che ha ospitato la Convenzione sui diritti nazionali del 1860, nonché le riunioni della Woman Suffrage Association del 1873 e del 1894, che hanno riunito Abby Hopper Gibbons, Elizabeth Cady Stanton e Susan B. Anthony
  • Mother Zion AME Church a 215 West 10th Street, alla quale hanno partecipato abolizionisti afroamericani del XIX secolo e leader dei diritti civili Sojourner Truth, Harriet Tubman e Frederick Douglas, tutti sostenitori del suffragio femminile
  • 20 East 11th Street, un tempo residenza di Esther Lape ed Elizabeth Read, compagne di vita che hanno fondato la League of Women’s Voters

voto alle donne negli USA , suffragettes on 5th avenue
(pic credit: BoweryBoys)
Nel 1915 migliaia di suffragettes hanno sfilato su 5th avenue per ottenere il diritto di voto.

Il New York Times il 24 ottobre 1915 scrive:
“The latest, biggest and most enthusiastic of suffrage parades, and the one which, according to the leaders of the suffrage forces, will be the last ever needed to plead their cause in New York, marched up Fifth Avenue from Washington Square to Fifth-Ninth Street yesterday afternoon, blazoned the whole city with the yellow of its banners, and brought out what seemed to be the larger part of the population of Manhattan to look at them.”

“L’ultima, la più grande e la più entusiasta delle parate per il suffragio, e quella che, secondo i leader delle suffragettes, sarà l’ultima parata necessaria per ottenere la loro causa a New York, ha marciato sulla Fifth Avenue da Washington Square alla Fifth- Ieri pomeriggio fino alla Nona Strada, ha abbellito l’intera città con il giallo dei suoi striscioni e ha fatto radunare quella che sembrava essere la maggior parte della popolazione di Manhattan per assistere alla parata. “

 

 

Voto alle donne negli USA: lista dei luoghi che hanno fatto la storia a NYC

Ecco una lista di 23 personaggi (maggiormente donne) e luoghi fondamentali che hanno contribuito al voto alle donne negli USA:

  1. Louise Bryant – 1 Patchin Place
  2. Clara Lemlich – 238 E 3rd street
  3. Cristal Eastman – 115 Washington Place
  4. Rose Schneiderman – 57-59 2nd avenue
  5. Sarah Smith Garnet – 175 McDougal street
  6. Inez MilHolland – 9 East 9th street
  7. Victoria Woodhull – 17 Great Jones street
  8. Esther Lape & Elizabeth Read – 20 East 11th street
  9. New York City Woman Suffrage League – 10 East 14th street
  10. Emma Goldman – 208 E 13th street
  11. Cooper Union Great Hall – 7 East 7th street
  12. Julia Ward Howe – Broadway and Bond street
  13. Max Eastman – 118 Waverly Place
  14. Mabel Ping – Hua Lee
  15. Dorothy Day – St Joseph’s Church 371 Sixth avenue
  16. Women’s Trade Union League – Beethoven Hall, 210-214 E 5th street
  17. Woman’s Christian Temperance Union (WTCU) – 16 E 14th street
  18. Margaret Woodrow Wilson – 134 W 4th street
  19. Ida Rauh – 39 1/2 Washington Square & 15 E 11th street
  20. Thomas Paine – 309 Bleecker street & 59 Grove st
  21. W.E.B. Dubois & The Crisis Magazine – 70 5th avenue
  22. The Heterodoxy club & Marie Jenney Howe – 137 McDougal st
  23. “The Masses” magazine – 91 Greenwich avenue

voto alle donne negli USA
(pic credit: Pantufla’s Flickr set)
Cover from The Masses, an American magazine (1911-1918) uniting art and (primarily socialist) politics)

 

A New York non può mancare un tributo:

https://www.instagram.com/p/CEeMIfeptPX/

 

Il 26 agosto 2020 l’associazione “Monumental Women” ha svelato la prima statua di donne vere, il monumento dei pionieri dei diritti delle donne della verità di Sojourner, Elizabeth Cady Stanton e Susan B. Anthony a Central Park, in occasione del 100 ° anniversario della ratifica del 19 ° emendamento e donne che ottengono il diritto di voto

Ecco l’evento live dell’inaugurazione del monumento:
https://vimeo.com/450877682
 

 

 

 

SCOPRI IL MIO E-BOOK

TUTTI I VISTI PER GLI USA

Una guida per richiederli in autonomia.

Passione per New York?

Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi le notizie in anteprima

Iscriviti alla newsletter

FOLLOW ME

FOLLOW ME

SUPPORTAMI

FAI UNA DONAZIONE

LASCIA UNA RECENSIONE

COSA DICONO MEDIA E PARTNERS

Dinamica, solare, positiva ed estremamente professionale. Kiara non è solo una delle migliori guide italiane di New York (conosco benissimo la città, eppure lei riesce sempre a sorprendermi con novità e luoghi insoliti) ma anche un'apprezzata Vlogger e Content Creator per il web. Ho avuto modo di collaborare con lei in più di un'occasione, la sua preparazione e la sua serietà sono fuori discussione. Il suo grande valore aggiunto è costituito dall'entusiasmo e dalla determinazione con cui affronta e porta avanti ogni nuovo progetto. Consigliata a chi desidera scoprire Nyc in maniera più autentica e approfondita ma anche ad enti ed aziende che desiderano sviluppare in maniera efficace i loro progetti sul web.
Simona Sacri
Writer specializzata in USA socia onoraria Visit USA Italy
Poche volte nella vita si incontrano persone come Kiara, solare, determinata, capace, sognatrice e ottima professionista. Dicono che per diventare persone di successo bisogna emulare chi l’ha fatto prima di te, e di certo, Kiara, è una persona che quel suo personale successo l’ha ottenuto!
Cristian Barbarino
Graficoach, Digital Entrepreneur
Kiara, con la sua agenzia New York City 4 All, non vi propone solo dei tour e dei servizi ma una vera e propria esperienza di New York! Vi fa scoprire luoghi e aspetti della città che raramente avrete occasione di conoscere, tanto più se siete in città solo per pochi giorni. Con i suoi vlog vi porta all'interno di eventi, curiosità, mostre, nei locali più nuovi e di tendenza, offrendo informazioni utili e idee non solo per i turisti ma anche per chi a New York ci vive ma non riesce a stare al passo con tutto quello che questa meravigliosa città offre ogni giorno. E la sua collaborazione con brand, locali, ristoranti, palestre, fa entrare Kiara nel tessuto della città ogni giorno di più... e noi con lei!
Chiara Barbo
Giornalista e scrittrice per La Voce di New York